Necropoli etrusca a Volterra in Toscana: necropoli del Portone località Marmini

A Volterra esistevano tre zone di sepoltura principali:  Badia , del Portone e di Ulimeto, ma altre aree più piccole e sepolture isolate sono localizzabili intorno alla città, è facile infatti trovare in abitazioni private piccoli resti di queste antiche tombe etrusche.
Oggi vi vogliamo parlare delle due Tombe Etrusche ritrovate nella Necropoli del Portone in località Marmini a Volterra.
Purtroppo è difficile trovare molte informazioni su queste due tombe che però meritano una sosta. Anche gli uffici turistici di Volterra non hanno informazioni a riguardo, però essendo sempre aperte al pubblico, e distando pochi minuti dalla città vi consigliamo vivamente di inserirle nel vostro tour.
All’ingresso della necropoli troverete un cartello (nella Foto) che vi indica le 2 direzioni da seguire per trovare le tombe, una sulla sinistra dove però non vi sono indicazioni; mentre sulla destra troviamo la seconda tomba con un cartello che riporta quanto segue:
Tomba a camera composta da un vano ipogeo di forma circolare scavato nel terreno al quale si accede attraverso un corridoio (dromos) in forte pendio. La tomba è munita di banchina per la deposizione dei contenitori funerari (in genere urne e vasi e del corredo. Al centro un grande pilastro sostiene la volta ricavata da un banco di panchino. L’attuale accesso, costruito nell’ottocento, è in posizione obliqua rispetto al corridoio originario. E’ incerta la data di rinvenimento, anche se probabilmente la tomba etrusca fu scavata intorno al 1880 (datazione periodo Ellenistico fine IV-I secolo A.C.
All’interno delle Tombe furono rinvenute urne in Tufo ed in Alabastro, i corredi erano costituiti da vasi, oggetti in oro e bronzo, utensili vari in osso e avorio e delle monete.
Nella foto a Sinistra MAPPA DELLA TOMBA ETRUSCA DI VOLTERRA
1) Accesso Moderno
2) (Dromos) corridoio
3) Pilastro centrale
4) Prima banchina di deposizione
5) Seconda banchina di deposizione