luscengola

Pur avendo un aspetto tipicamente serpentiforme , la Luscengola Striata è un sauro appartenente alla famiglia degli Scincidi, diffusa nei paesi del bacino occidentale del Mar Mediterraneo.
La luscengola arriva ad un massimo di 50 cm di lunghezza totale, pur attestandosi normalmente intorno ai 30/35 cm. La coda è lunga circa la metà della lunghezza totale. Testa piccola ed appuntita, non distinta dal corpo. Occhi piccoli e di forma ellittica, provvisti di palpebre. Due membrane timpaniche sono visibili ai lati della testa. Il dorso è di colore bruno, bruno-rossastro, verdastro o grigio, talvolta con riflessi metallici ed è spesso ornato (ma non tutti gli individui) da 6 strisce longitudinali scure.
Possiede quattro arti di dimensioni assai ridotte con 3 dita per ciascuno.
La luscengola è assai rapida ed agile nei movimenti. Per merito del suo manto e dei movimenti striscianti, riesce a mimetizzarsi molto bene con l’ambiente.
Essendo un animale poco amante del freddo, ha un periodo di svernamento leggermente più lungo di altre specie; inoltre non essendo amante del vento, è più probabile rinvenirla durante le giornate di calma.Il suo colore bruno, che può andare dal verde oliva al grigio, al marrone, e le striature scure che corrono lungo il corpo, oltre alla sua velocità, rendono estremamente difficile scorgerla quando si trova nel suo habitat tipico, cioè le zone erbose umide e i cespuglieti più freschi delle aree mediterranee.
Subito dopo il risveglio cominciano gli accoppiamenti, e le femmine, dopo circa 4 mesi (luglio/agosto) partoriscono da 3 a 18 piccoli.
La Luscengola si nutre di insetti di vario tipo (Araneidi, Coleotteri, Emitteri, Imenotteri, Ortotteri), mediamente lunghi dai 15 ai 35 mm.